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Workshop/conferenza "Al lavoro col tedesco"


Al lavoro col tedesco
Workshop/conferenza

Giovedì 21 e venerdì 22 marzo 2013 a Milano

 

 

Giovedì 21.3.2013
Goethe-Institut Mailand
Via San Paolo 10, 20121 Milano

Lavoro sui contenuti suddiviso in sezioni tematiche: elaborazione di quattro progetti italo-tedeschi concreti

13.00                                   Rinfresco
                                               Biblioteca del Goethe-Institut (2. piano)

14.00 – 14.15                       Saluti

14.15 – 17.00           Lavori nelle quattro sezioni tematiche e preparazione delle presentazioni per venerdì, 22 marzo

-       Piazza Affari Tedesco: best practice

-       rete scuola e impresa

-       spazio web Al lavoro col tedesco

-       università e lavoro

17.00 – 18.00           Presentazione delle quattro presentazioni al gruppo di lavoro

 

20.00                                   Cena (su invito del Goethe-Institut)

                                               Ristorante Al Cantinone
Via Agnello, 19

                                               20121 Milano

                                               tel. 02 863015

 

 

 

 

 

Venerdì 22 marzo 2013
Banca Popolare di Milano - Sala delle Colonne
 Via S. Paolo 12, 20121 Milano


Parte pubblica della conferenza Al lavoro col tedesco e presentazione dei risultati delle quattro sezioni

Modera la conferenza Gabriella Lepre, giornalista GR RAI
Traduzione simultanea

9.00 – 09.30             Registrazione

9.30 – 10.00             Saluti e inizio dei lavori

 

Reinhard Schäfers, Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia

Elena Ugolini, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ulla Burchardt, Presidente della Commissione per l’Istruzione, la Ricerca e la Valutazione delle Tecnologie, Parlamento Tedesco

Susanne Höhn, Direttrice Generale Goethe-Institut Italien

 

10.00 – 10.15           Al lavoro col tedesco: il progetto e i suoi partner

Relazione introduttiva

Ulrike Tietze, Thilo Will, Goethe-Institut Rom

 

10.15 – 10.45           Piazza Affari Tedesco: gemellaggio scuola impresa

                                    Documentario e testimonianze

 

Nadia Del Torrione, Docente di tedesco, ISS Enrico Fermi, Empoli

Bruno Manetti, Imprenditore, Bruno Manetti Cashmere, Empoli

Agostino Miele, Dirigente Scolastico, ITS Artemisia Gentileschi, Presidente provinciale ANP, Milano
Con la presenza di docenti e studenti partecipanti al progetto

10.45 – 11.15                   Pausa caffè

 

11.15 – 12.00           Il gruppo di lavoro permanente italo-tedesco: risultati e proposte

 

-       Piazza Affari Tedesco: buone pratiche e disseminazione

-       Scuola e impresa in rete

-       Spazio web Al lavoro col tedesco

-       Università e lavoro

 

Modera Hartmut Retzlaff, Goethe-Institut Rom

12.00 – 13.15           Formazione professionale e occupazione giovanile

                                    Tavola rotonda

 

Ulla Burchardt, Presidente della Commissione per l’Istruzione, la Ricerca e la Valutazione delle Tecnologie, Parlamento Tedesco
Daniele Lunetta, Dirigente, Direzione Generale per l'Innovazione Tecnologica e la Comunicazione, Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali

Agostino Petrangeli, Responsabile del Programma FIxO Scuola & Università, Italia Lavoro S.p.A

Norbert Pudzich, Presidente del Consiglio d’Amministrazione, Camera di Commercio Italo-Germanica

Giorgio Rembado, Presidente dell’Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola (ANP)

Rappresentante della Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi)

                                           segue buffet a cura dell’Istituto Alberghiero IPSAR A. Vespucci di Milano

Si prega di confermare: 02 77 69 171 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Obiettivi:

 

-     Presentazione del progetto Al lavoro col tedesco al pubblico qualificato

-     Discussione:

·      Iniziative contro la disoccupazione giovanile: best practice

·      La collaborazione fra scuola e impresa nell’ambito della formazione professionale

·      Il ruolo delle lingue straniere

-     Sviluppo di futuri progetti e iniziative contro la disoccupazione giovanile

-     Promozione della lingua tedesca nel mondo del lavoro

 

Target:

Giornalisti, dirigenti scolastici, rappresentanti del mondo del lavoro

Partner:
AHK - Camera di Commercio Italo-Germanica
ANP - Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola
Commissione Europea - Rappresentanza in Italia
Confapi - Confederazione italiana della piccola e media industria privata

DAAD - Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico
FAPI - Fondo Formazione Piccole e Medie Imprese
Italia Lavoro S.p.A.
LEND - Associazione Lingua e Nuova Didattica

Con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania

Con la collaborazione dell’Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori (ISFOL)

Il Goethe-Institut è riconosciuto, ai sensi della D.M. n. 90/2003 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), come "Ente accreditato" per le attività di formazione per il personale della scuola.

 

 

 

 

 

 

 

 

Data

SCUOLA E IMPRESA PIU’ VICINE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE

 

IL GOETHE-INSTITUT LANCIA “AL LAVORO COL TEDESCO”: INIZIATIVE PER SCUOLE E AZIENDE, NUOVI CORSI PER PROFESSIONISTI.

 

Tra i partecipanti anche Bosch e Lavazza.

 

Avvicinare maggiormente la scuola alle imprese. E’ questo l’obiettivo del Goethe-Institut che insieme ai suoi partner in Italia lancia un progetto, Al lavoro col tedesco, che coinvolge scuole e imprese tedesche in Italia e italiane in Germania. Un obiettivo ambizioso che si doterà di molti strumenti per aprire ai giovani una porta in più di entrata nel mondo del lavoro attraverso la conoscenza delle lingue e in particolare del tedesco.

 

I numeri sulla disoccupazione giovanile sono preoccupanti”, dice Ulrike Tietze, vicedirettrice del Goethe-Institut. “In Italia secondo l’Istat la percentuale dei giovani disoccupati è al 38,7%, una tra le più alte in Europa. Eppure, non di rado accade che ci siano aziende che cercano e non trovano personale con il profilo giusto da assumere. Tra le caratteristiche richieste c’è spesso la conoscenza di una o più lingue, e soprattutto di quella tedesca”. E proprio di recente ha fatto scalpore la lettera aperta su un blog di un quotidiano nazionale di un imprenditore italiano, impossibilitato nel trovare un candidato che parlasse la lingua di Goethe.

 

Le imprese

Ci sono imprese italiane e tedesche dove la possibilità di essere assunti è concreta. L’intreccio economico fra l’Italia e la Germania, se confrontato su scala mondiale, è molto stretto e intenso: l’Italia esporta il 20,15% dei suoi beni in Paesi di lingua tedesca ed importa da loro il 21,6%. Se si considera poi il settore del turismo, il 39,3% dei turisti in Italia proviene da Paesi di lingua tedesca e circa 9 milioni di turisti l’anno arrivano dalla sola Germania.

 

I dati del Goethe-Institut sui corsi. In aumento in tutta Europa

I dati del Goethe dicono che dal 2010 al 2012 c’è stato un aumento del 14,3% di giovani italiani che hanno frequentato un corso di tedesco nelle sedi del Goethe-Institut in Germania (tra le mete preferite Berlino), un dato in aumento anche in altri paesi europei come Portogallo, Francia, Spagna e Grecia. Anche nelle sedi italiane del Goethe-Institut negli ultimi tre anni sono aumentate le richieste di corsi, solo nell’ultimo anno del 25%. Un boom quello dei corsi di tedesco legato proprio alle possibilità offerte dal mercato del lavoro.

 

Alla crescente domanda il Goethe-Institut ha risposto con l’offerta di corsi di lingua specifici per le professioni (personale sanitario, ingegneri dell’automotive, commercialisti, ecc) – corsi attivati grazie alla importante collaborazione di partner quali La Croce Rossa tedesca, la Audi Akademie e la Deutsche Bahn.

 

I dati di chi studia tedesco a scuola. Più 3% nell’ultimo anno scolastico

Anche lo studio del tedesco a scuola è in aumento. In Italia gli studenti che in quest’anno scolastico hanno scelto il tedesco come seconda lingua sono circa 412mila, dodicimila in più dello scorso anno.

 

 

Il progettoAl lavoro col tedesco” (www.goethe.de/italia/tedescoelavoro)

Obiettivo principale del progetto è favorire il passaggio dalla scuola al lavoro. Infatti, tra le ricette proposte contro la disoccupazione giovanile, da più parti in Italia si chiede di intervenire su scuola e università e di adottare nuove forme di apprendistato.

Spiega Ulrike Tietze, vicedirettrice del Goethe-Institut e tra le animatrici del progetto:“La via indicata dalla conferenza dei Ministri Europei per gli affari sociali sul tema della formazione professionale a Berlino prevede uno scambio multilaterale di buone pratiche tra i Governi europei al fine di trovare i modelli migliori per lo sviluppo della formazione. Il cosiddetto sistema duale tedesco, che si compone di un mix tra ore in aula e ore a lavoro, pur essendo un buon modello, non è applicabile in toto al sistema scolastico di altri Paesi. Tuttavia, alcuni aspetti del sistema tedesco possono essere ripresi dalla scuola italiana al fine di avvicinarla al mondo delle imprese”.

 

Di questo avviso sono anche gli stessi imprenditori, come ad esempio lo stilista del cashmere Bruno Manetti che dell’iniziativa del Goethe-Institut è sostenitore: “Per il futuro dei nostri ragazzi è fondamentale che aumenti la vicinanza tra la scuola e il mondo del lavoro. Nella mia azienda ospito ragazzi che studiano il tedesco in modo che possano rendersi conto dell’importanza di un contatto diretto con i clienti”.

 

E la direzione di Bosch Italia che così commenta “Bosch riconosce nel capitale umano la risorsa più importante per il futuro e, per questo motivo, punta a investire sui giovani. Il progetto del Goethe-Institut è una lodevole iniziativa per l’orientamento professionale e si sposa perfettamente con il nostro intento di accorciare la distanza tra scuola e impresa. Inoltre, il forte legame che abbiamo con la Germania ci permette di valorizzare appieno tutti i ragazzi che hanno una buona conoscenza della lingua tedesca, permettendo loro esperienze orientate alla pratica e di avvicinarsi e conoscere la realtà imprenditoriale della nostra azienda”.

 

 

 

 

 

Come si articola il progetto www.goethe.de/italia/tedescoelavoro

Piazza Affari Tedesco

Un progetto concreto quello del Goethe-Institut che ha già trovato una prima fase di sviluppo nell’iniziativa “Piazza Affari Tedesco” alla quale hanno partecipato 10 scuole e 10 imprese in tutta Italia. Gli studenti hanno cercato sul territorio locale un’impresa tedesca o un’impresa con contatti commerciali in Germania, hanno visitato l’azienda e sviluppato un prodotto o un servizio usando vari format: video, spot radio, manifesti pubblicitari, ecc.. Il tutto in lingua tedesca. .W. Faber Castell Italia, Bosch, Bruno Manetti, Lavazza, Golden Lady,SAP hanno partecipato Piazza Affari tedesco.

 

La rete Scuola e Impresa

Ma il progetto “Al lavoro col tedesco” ha anche l’obiettivo di creare una rete Scuola e Impresa che attraverso cooperazioni e partenariati scolastici con l’imprenditoria, miri ad ampliare l’offerta formativa al di fuori della classe attraverso visite aziendali, mini stage, simulazioni d’impresa, serate di informazione oppure programmi di mentoring. Della rete possono far parte scuole superiori, soprattutto a indirizzo tecnico, in cui il tedesco sia materia curriculare.

 

Il convegno a Milano il 22 marzo

E per parlare di tutto questo si terrà a Milano il 22 marzo presso la Banca Popolare di Milano una conferenza che vedrà la partecipazione del Goethe-Institut, di alcuni esponenti delle istituzioni tedesche, di imprenditori e dirigenti scolastici italiani. (allegato il programma).

 

I Partner

-       Associazione Lingua e nuova didattica (LEND)

-       Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola (ANP)

-       Camera di commercio italo-germanica (AHK)

-       Commissione europea - Rappresentanza in Italia

-       Confederazione italiana della piccola e media industria privata (CONFAPI)

-       Fondo Formazione piccole e medie imprese (FAPI)

-       Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL)

-       Italia Lavoro S.p.A.

-       Servizio tedesco per lo scambio accademico (DAAD)

 

Con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania

 

I Goethe-Institut che hanno attivato il progetto Al Lavoro col tedesco

 

Portogallo  GI Lisbona, GI Porto

Spagna      GI Barcelona, GI Madrid, GI Granada, GI San Sebastian

Francia      GI Paris, GI Bordeaux, GI Lille, GI Lyon GI Nancy, GI Strasbourg,
GI Toulouse

Italia        

Italia         GI Roma, GI Milano, GI Napoli, GI Palermo, GI Trieste, GI Torino

Grecia       GI Atene, GI Thessaloniki

 

Germania   GI Monaco

Belgio        GI Bruxelles

 

 

 

Ufficio stampa

Alessandra Filograno | cell. 335.8000486 | email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Elisa Costa

Goethe-Institut Rom

via Savoia, 15

I - 00198 Roma

Tel. +39 06 84400566

Fax +39 06 8411628

Mob. 345.2909875

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22.2.2013, Ulrike Tietze, Hartmut Retzlaff, Thilo Will, Goethe-Institut Rom