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Assegnazione MOF

Il MIUR e le OO.SS. SNALS-CONFSAL, CISL-Scuola, UIL-Scuola e GILDA-UNAMS hanno sottoscritto l'Intesa 19 marzo 2013, avente per oggetto: "Assegnazione alle II.SS. del MOF per l'a.s. 2012/2013"

La sottoscrizione di tale Intesa , che determina l'intero ammontare del MOF e la relativa assegnazione alle istituzioni scolastiche della somma complessiva di euro 924,04 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato, ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, è stata possibile a seguito della sottoscrizione, presso l'ARAN, del CCNL 13/3/2013, relativo a: "Reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all'art. 8, comma 14, del DL n. 78/2010".

 

Intesa MIUR 19.03.2013

Assegnazione alle II. SS. del MOF per l'a.s. 2012/2013.

Premesso che il CCNL del 13/03/2013 recante "Reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all'art. 8 comma 14 del d.l. n. 78/2010" ridetermina come segue l'ammontare del MOF per gli anni 2012 e 2013

MOF set12 - dic12 al netto riduzioni CCNL182,62
FIS 132,45
Pratica sportiva 8,35
Ore eccedenti sostituzione 10,00
Funzioni strumentali 16,81
Incarichi specifici 7,41
Aree a rischio 7,26
Comandati 0,34
MOF gen13 - ago13 al netto riduzioni CCNL senza rimodulazione690.24
FIS 527,44
Pratica sportiva 29,67
Ore eccedenti sostituzione 20,00
Funzioni strumentali 59,75
Incarichi specifici 26,33
Aree a rischio 25,81
Comandati 1,24
MOF set13 - dic13 al netto riduzioni CCNL senza rimodulazione345.12
FIS 263,72
Pratica sportiva 14,83
Ore eccedenti sostituzione 10,00
Funzioni strumentali 29,88
Incarichi specifici 13,16
Aree a rischio 12,91
Comandati 0,62

Dato atto che il comma 3 dell'art. 2 del predetto CCNL prevede la possibilità per l'anno 2013 di rimodulare i prelievi incidendo maggiormente sulla disponibilità del MOF per il periodo settembre dicembre 2013

Ritenuto di confermare la rimodulazione come definita nell'intesa del 30 gennaio 2013 della disponibilità del MOF per l'anno 2013 come segue:

MOF gen13 - ago13 al netto riduzioni CCNL con rimodulazione art.2 c3741,42
FIS 556,12
Pratica sportiva 33,00
Ore eccedenti sostituzione 20,00
Funzioni strumentali 67,07
Incarichi specifici 29,19
Aree a rischio 34,80
Comandati 1,24
MOF set13 - dic13 al netto riduzioni CCNL con rimodulazione art.2 c3293.94
FIS 235,03
Pratica sportiva 11,50
Ore eccedenti sostituzione 10,00
Funzioni strumentali 22,56
Incarichi specifici 10,30
Aree a rischio 3,92
Comandati 0,62

Dato atto che con intesa 30 gennaio 2013 le medesime parti hanno convenuto di assegnare un acconto sul MOF alle istituzioni scolastiche ed educative statali, nelle more del perfezionamento del CCNL prefato;

Concordano

di assegnare alle istituzioni scolastiche ed educative per l'a.s. 2012/2013 la somma complessiva di euro 924,04 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, ripartita come segue fermo restando l'importo complessivo:

• il FIS nella misura di euro 688,57 milioni da ripartire come segue:

- euro 131,53 milioni in base ai punti di erogazione del servizio come da rilevazione SIDI pari a 42.999. Il moltiplicatore unitario è quindi pari ad euro 3.058,90;

- euro 382,97 milioni da dividere tra le istituzioni in base all'organico di diritto dei docenti, degli educativi e degli ATA, al netto dei posti ATA accantonati, come da rilevazione SIDI pari a 858.904. Il moltiplicatore unitario è quindi pari ad euro 445,88;

- euro 174,07 milioni da dividere tra le istituzioni in base all'organico di diritto dei docenti della scuola secondaria di II°, come da rilevazione SIDI, per il finanziamento delle attività didattiche di recupero (cfr. art. 2 comma 5 dell'ipotesi di CCNL) pari 203.116. Il moltiplicatore unitario è quindi pari ad euro 857,00;

• le funzioni strumentali nella misura di euro 83,88 milioni, che sono ripartiti nelle seguenti quote:

- euro 21,77 milioni da suddividere tra tutte le istituzioni scolastiche escluse convitti ed educandati (euro 2.365 per istituzione scolastica);

- euro 9,91 milioni quale quota da assegnare in funzione delle complessità organizzative (euro 1.244 per complessità);

- euro 52,2 milioni da suddividere in funzione dei posti di docenti in organico di diritto inclusi i docenti di sostegno della scuola secondaria di II° (euro 78 per posto di organico);

• gli incarichi specifici per il personale ATA nella misura di euro 36,6 milioni da ripartire in proporzione ai posti di organico di diritto esclusi DSGA e posti accantonati (euro 198 per posto);

• gli incarichi per le attività complementari di educazione fisica nella misura di 41,35 milioni;

• le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti nella misura di euro 30 milioni, ripartiti tra la scuola dell'infanzia e primaria (euro 9,5 milioni) e la scuola secondaria (euro 20,5 milioni), in entrambi i casi in proporzione ai posti di docente in organico di diritto (rispettivamente euro 30 ed euro 57 per posto);

• i progetti per le aree a rischio nella misura di euro 42,06 milioni;

• in favore del personale utilizzato ai sensi della normativa sull'autonomia scolastica euro 1,58 milioni.

In attuazione delle disposizioni contenute negli artt. 33, 62 e 87 del CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola, fatti salvi ed impregiudicati gli accordi da definirsi nel prossimo CCNL e, dato atto del CCNL del 13 marzo 2013, relativo al reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all'art. 8 comma 14 del DL n. 78/2010 e dell'art 4 comma 83 della legge 183/2011 (maturazione delle posizioni stipendiali personale scolastico), i valori unitari e i criteri utili per la ripartizione della somma di cui sopra, per il pagamento delle funzioni strumentali del personale docente, degli incarichi specifici del personale ATA, delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, delle ore eccedenti le 18 settimanali per le attività complementari di educazione fisica, risultano i seguenti, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013:

A) Funzioni strumentali (art. 33 CCNL 2006/2009)

La quota delle complessive disponibilità di euro 924,04 milioni riferita alle funzioni strumentali è pari a euro 83,88 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, e viene distribuita sulla base dei seguenti parametri.

Ad ogni istituzione scolastica:

A) Quota base spettante a tutte le tipologie di scuola, esclusi convitti ed educandati pari a euro 2.365 per istituzione, derivante da:

euro 21,77 mln / Totale numero scuole: (rilevato da SIDI 9205) (esclusi Convitti ed Educandati)

B) Quota aggiuntiva spettante ad ogni istituzione scolastica per ogni particolare complessità organizzativa pari a euro 1.244 per complessità derivante da:

euro 9,91 mln / Totale complessità: (rilevato da SIDI 7964) X numero complessità presenti nella scuola

A tal fine vengono qualificate come istituzioni con particolari complessità:

- Istituti comprensivi

- Istituti di istruzione secondaria di II grado

- Sezioni carcerarie, sezioni ospedaliere

- CTP

- Corsi serali

- Convitti ed educandati

C) Quota spettante per la dimensione dell'istituzione scolastica, con riferimento al numero dei posti di docente in organico di diritto pari a euro 78 per posto derivante da:

euro 52,2 mln / Totale posti docente presenti nell'organico di diritto (compresi docenti di sostegno istruzione II grado da rilevazione SIDI 664.975) X numero posti docente in organico di diritto della scuola compresi docenti di sostegno

B) Incarichi specifici per il personale ATA (Art. 62 CCNL 2006/2009)

La quota delle complessive disponibilità di euro 924,04 milioni riferita agli incarichi specifici per il personale ATA è pari a euro 36,60 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, e dà luogo ad una quota di euro 198 per posto derivante da:

euro 36,6 mln / Totale posti in organico di diritto: (esclusi DSGA e posti accantonati) (da rilevazione SIDI 184.382) X numero posti in organico di diritto della scuola esclusi DSGA e posti accantonati

C) Attività complementari di educazione fisica (art. 87 del CCNL 2006/2009)

La quota delle complessive disponibilità di euro 924,04 milioni riferita alle attività complementari di educazione fisica (i cosiddetti progetti di avviamento alla pratica sportiva) è pari a euro 41,35 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, ed è così ripartita:

per i progetti di avviamento alla pratica sportiva è determinata una quota pari a euro 215 per classe, derivante da:

euro 40,75 mln / Totale numero classi di istruzione secondaria in organico di diritto: (da rilevazione SIDI 189.460) X numero classi di istruzione secondaria in organico di diritto della scuola

Le risorse sono assegnate subordinatamente all'effettiva attivazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva come da monitoraggio effettuato a seguito della intesa del 30 gennaio u.s. e nel limite della risorsa spettante a ciascuna scuola sulla base del parametro sopra indicato.

Il compenso spettante al docente sarà erogato a consuntivo al termine del progetto.

La quota da assegnare alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali pari a euro 5.940 per docente coordinatore, già prevista ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, è così definita:

euro 0,6 mln / Totale docenti coordinatori delle attività sportive pari ad uno per provincia: 101

I docenti coordinatori provinciali possono svolgere un numero di ore eccedenti nel limite della risorsa assegnata alla propria scuola di appartenenza e nel rispetto del limite massimo di sei ore settimanali, previa autorizzazione da parte della competente amministrazione territoriale periferica.

La liquidazione e il pagamento da parte del dirigente scolastico saranno disposti a seguito della certificazione dell'effettivo svolgimento delle ore eccedenti da parte della competente amministrazione territoriale periferica.

D) Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti (Art. 30 CCNL 2006/09)

La quota delle complessive disponibilità di euro 924,04 milioni riferita alle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti è pari ad euro 30,00 milioni, al lordo dell'acconto già assegnato ai sensi dell'intesa del 30 gennaio 2013, e viene così suddivisa per ogni istituzione scolastica:

a) alla scuola dell'infanzia e primaria una quota di euro 30,69 per docente in organico di diritto derivante da:

euro 9,5 mln / Totale docenti in organico di diritto: (da rilevazione SIDI 309.465) X numero docenti in organico di diritto della scuola

b) alla scuola secondaria una quota di euro 57,66 per docente in organico di diritto derivante da:

euro 20,5 mln / Totale docenti in organico di diritto: (da rilevazione SIDI 355.510) X numero docenti in organico di diritto della scuola

E) Progetti relativi alle aree a rischio a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica

La quota delle complessive disponibilità di euro 924,04 milioni, riferita alle aree a rischio a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica è pari ad euro 42,06 milioni, al lordo dell'acconto già determinato ai sensi della specifica intesa del 6 febbraio 2013 e viene suddivisa su base regionale proporzionalmente alla tabella approvata nell'intesa predetta.

L'ammontare delle risorse assegnate ad ogni singola scuola per il finanziamento degli istituti contrattuali sarà comunicata alle OOSS nel dettaglio.

Le parti disporranno altresì con un ulteriore accordo da definirsi indicativamente entro l'11 di aprile p.v. in merito alle economie relative all'anno scolastico 2011/12 nonché a tutti gli istituti contrattuali della presente intesa relativa all'anno scolastico 2012/13.